ProfiloUn'istituzione sociale dei rami affini

L’importante fatica e usura fisica dei lavoratori dei rami affini ha bisogno di risposte appropriate. È al fine di consentire al personale di cantiere e di laboratorio di ottenere un pensionamento anticipato finanziariamente sostenibile che è stata conclusa, in data 2 giugno 2003, una Convenzione collettiva per il pensionamento anticipato dei rami affini romandi (CCRA).
 
Per concretizzare questo accordo, le parti sociali hanno creato una nuova istituzione sociale: la Fondazione RESOR (Cassa di pensionamento anticipato dei rami affini romandi). Lavorando in stretta collaborazione con 
i diversi attori del settore, la Fondazione si è ingrandita, in modo rapido e sano, nel corso degli ultimi anni.

Un'azione responsabile

Una trasparenza rivendicata e la volontà di fornire le migliori prestazioni possibili per un livello di contributo moderato sono alla base dell'azione della Fondazione RESOR. Una politica d'investimento ponderata e pertinente viene, nonostante la crisi, ricompensata da una sana 
situazione finanziaria.

La Fondazione RESOR è consapevole della sua responsabilità e del suo importante ruolo sociale. È per questo che la sua gestione dei rischi e i principi che guidano la sua azione cercano di essere irreprensibili. Se la nascita e l'evoluzione della Fondazione hanno le caratteristiche di una success story, auspichiamo che questa fiducia e che questa crescita ponderata si iscrivano in una prospettiva di lungo termine.